Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta della cultura italiana conoscendo più da vicino un altro artista italiano. Il podcast di oggi parla del cantautore Francesco De Gregori: come sempre, ascolta il podcast per saperne di più e poi prova a rispondere alle domande!

Let’s continue our journey to discover Italian culture by getting to know another Italian artist more closely. Today’s podcast is about the singer-songwriter Francesco De Gregori: as always, listen to the podcast to learn more and then try to answer the questions!

Listening n° 123

Buon ascolto!

FRANCESCO DE GREGORI: IL PRINCIPE DEI CANTAUTORI

Le sue canzoni sono considerate dei componimenti poetici e per questo viene definito come il principe dei cantautori o come un poeta. Francesco De Gregori preferisce tuttavia essere identificato come artista.

Nato a Roma nel 1951, comincia il suo viaggio nella musica a 15 anni, imparando a suonare la chitarra con cui compone la sua prima canzone.

Lo stesso De Gregori ha ammesso che il motivo per cui ha cominciato a scrivere le sue canzoni è dovuto all’ammirazione per Fabrizio De André.

La sua prima esibizione avviene in un locale di Roma chiamato “Folkstudio”, dove incontra altri artisti alle prime armi come lui. Uno di questi è Antonello Venditti, con cui incide l’album “Theorius Campus”. Nascono velocemente anche le sue opere da solista, con brani immortali come Buonanotte fiorellino, La donna cannone, Generale, Rimmel.

Le canzoni di Francesco De Gregori toccano diversi generi musicali: si possono trovare lo stile rock, la canzone d’autore, la musica popolare. Le tematiche che il principe dei cantautori esprime sono anch’esse di vario tipo: argomenti personali, fatti storici o attuali, riflessioni politiche o etiche. Si può quindi affermare che De Gregori, in oltre quarant’anni di carriera, è riuscito a cantare:

“L’Italia che lavora, L’Italia che si dispera e l’Italia che s’innamora…”