Ultimo in ordine cronologico e anche ultimo appuntamento di questa serie di podcast dedicata al lavoro del comico e attore barese Checco Zalone, il podcast di oggi parla del film Tolo Tolo.
Scrivimi nei commenti se questa serie di podcast ti è piaciuta e se hai mai visto uno dei film di Checco Zalone che abbiamo scoperto insieme in questi episodi!
Last in chronological order and also last appointment of this podcast series dedicated to the work of the comedian and actor from Bari Checco Zalone, today’s podcast talks about the film Tolo Tolo.
Write me in the comments if you liked this series of podcasts and if you have ever seen one of the Checco Zalone’s films, that we discovered together in these episodes!
Listening n° 145
Buon ascolto!
TOLO TOLO
Evidentemente, Checco Zalone deve aver pensato che il primo giorno dell’anno gli avrebbe portato fortuna, esattamente come con l’uscita del suo quarto film Quo vado?. Forse per questo motivo, ci riprova e il 1° gennaio 2020 fa uscire il suo quinto film Tolo Tolo, di cui è anche regista.
È inutile dire che anche questo film parte col botto: nella prima giornata di programmazione, più di un milione di italiani guarda Tolo Tolo, che si aggiudica il primo posto tra i film col migliore incasso ottenuto nelle prime 24 ore dall’uscita nei cinema e rientra nella Top Ten dei film con migliori incassi in Italia.
Questa volta, le critiche favorevoli riconoscono a Tolo Tolo il fatto di aver trattato importanti temi sociali attuali, cioè il razzismo e la migrazione, soggetti che hanno fatto nascere diverse discussioni mediatiche.
Checco Zalone, in Tolo Tolo, interpreta sempre la figura del tontolone che, oberato da debiti e tallonato dai creditori, decide di scappare in Africa, dove s’improvvisa cameriere in un villaggio turistico in Kenya. Qui, in una marea di vicissitudini, conosce Oumar, un cameriere aspirante regista, il giovane Doudou e la madre Idjaba e sperimenta con loro la difficile vita dei migranti.
E il titolo Tolo Tolo? Cosa significa?
Non ha un significato specifico in nessuna lingua africana, ma è semplicemente legato a un fatto capitato durante le riprese del film. Checco Zalone, nei panni di regista, doveva spiegare al ragazzino interprete di Doudou che, in una scena, doveva nuotare da solo. Il ragazzino, per far comprendere a Zalone di aver capito, ripeté convinto: “Tolo, tolo!”, pronunciando male le parole “solo, solo”. Da allora, quella simpatica storpiatura è diventata a tutti gli effetti il titolo del film.
Domande:
1) Quali sono i record raggiunti dal film Tolo Tolo?
2) Di cosa parla questo film?
3) Qual è il significato del titolo?